Perché ci autodistruggiamo? Il karma, la vitamina D e l’epigenetica


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Dott. Angelo Bona tel 3279011694. Dalla Svizzera tel. 079 9575768.

(18/09/2017)
Forse non sai che il cancro è una malattia genetica , causata da anomalie genetiche che vengono chiamate mutazioni e da modificazioni epigenetiche di geni ON/ OFF che controllano la proliferazione, la differenziazione, la moltiplicazione, la morte del nostro patrimonio cellulare.
In poche parole il problema del cancro, come della malattie autoimmuni nasce nel DNA. La cellula tumorale riesce a svincolarsi dai meccanismi di controllo e di crescita cellulare e produce una invasione sistemica non rispettando più le leggi biologiche di autolimitazione.

Il NUCLEOSOMA è costituito da DNA che ha una struttura a doppia elica e da unità proteiche definite ISTONI.


Concetto di mutazione.

Devi intendere come mutazione una modificazione stabile ed ereditabile del DNA dovuta a fattori esterni o interni all’organismo.

 

Mutazioni genetiche.

 Esistono mutazioni spontanee o indotte da agenti esterni come le radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, sostanze chimiche ecc. Le mutazioni genetiche modificano la sequenza del DNA.
 

Mutazioni epigenetiche.

 Esistono poi mutazioni epigenetiche che non modificano la sequenza del DNA, ma elementi di supporto del DNA stesso, come ad esempio gli ISTONI, che sono di natura proteica, che hanno funzioni strutturali e che sono coinvolti nella trascrizione delle proteine

 Tutte le modificazioni di questi ISTONI possono determinare una cattiva sintesi proteica ed essi sono studiati dalla epigenetica. Ti ricordo un genio volutamente dimenticato e pioniere della epigenetica: Conrad Waddington, biologo britannico, docente all’Università di Edimburgo.


Una possibile definizione di epigenetica è “la serie di modificazioni del materiale genetico che cambia il modo in cui i geni vengono accesi o spenti ma non altera i geni in sé”.

 

Fattori epigenetici.

 

Il nostro stile di vita, l’alimentazione, l’attività fisica, le sostanze con cui veniamo a contatto, l’inquinamento, i farmaci, il tipo di attività lavorativa svolta, lo stress cronico, le nostre emozioni possono influenzare epigeneticamente l’espressione dei nostri geni e quindi del nostro DNA.

 

Epigenetica e karma.

 

Vorrei ulteriormente indicare che i tuoi atti, i tuoi pensieri, non determinano soltanto effetti psicodinamici, ma anche spirituali. Sostengo che l’epigenetica è pertanto la “fucina” del nostro karma e che possiamo modificare la nostra vita e le nostre vite future prendendo coscienza dei nostri atti destinici.

Un importantissimo articolo apparto su Time nel 2010 afferma che il tuo DNA non è il tuo destino.

 

Il DNA non è il tuo DESTINO OBBLIGATORIO, non esiste una genetica coatta. Sei tu l’artefice del tuo futuro esistenziale e della tua evoluzione animica.


La cura epigenetica dell’anima

 

Esistono terapie dell’anima come una alimentazione sana, la meditazione, lo yoga, l’ipnosi evocativa medica che possono influire epigeneticamente sul nostro destino di salute o di malattia.
Nutrienti biologici del corpo e dell’anima come la vitamina D e la L-acetilcanitina sono in grado di regolare l’espressione genetica attraverso meccansmi genetici ed epigenetici. Ciò favorisce la prevenzione di innumerevoli malattie, dal cancro alla depressione. Anche l’invecchiamento può essere considerato una malattia e le cure biologiche epigenetiche sono la strategia migliore per un utilissimo anti-aging. La vitamina D e l’acetilcarnitina agiscono sui processi di metilazione e su quegli istoni che ti ho indicato precedentemente. (Sun M 2017) ; (Madiraju P 2009).

 

Perchè ci autodistruggiamo? Perché lasciamo che cellule neoplastiche ci invadano? Perché generiamo anticorpi contro noi stessi? Forse proprio per prendere coscienza epigenetica di come modificare e guarire il nostro karma e orientarci verso l’Universo di luce che ognuno di noi di vita in vita raggiungerà.

 

from Patrizia Vaier Vegetarianmode http://ift.tt/2zfgFXK
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