In quegli anni io e Nirva avevamo l’associazione culturale in una palazzina lungo la strada che collegava le Due Torri di Bologna a San Lazzaro di Savena. Di San Lazzaro ho già parlato in Stefania 1, ma al lato opposto della via Emilia c’è Bologna di cui voglio parlare brevemente oggi. Ricordo che quando ero piccola prendevo il bus 45 da San Lazzaro per andarci, un grosso autobus a due piani un po’ londinese. Emozionante salirci ed arrivare poi in pochi minuti in una città che amai dal primo giorno. Scendevo dal bus e ammiravo le Due Torri. Quella degli Asinelli, la più alta, di cui si narra sia stata costruita in una sola notte ad opera del Diavolo. La sua vicina Garisenda si racconta sia parzialmente crollata, durante la costruzione, poiché la famiglia committente voleva s’attorcigliasse a spirale intorno all’altra.
Negli anni 2000 sostavo spesso sotto alle Due Torri in occasione dei settimanali tavoli divulgativi che facevamo con la Akhet-Aton. Nel tornare in sede io e Nirva facevamo a piedi Strada Maggiore, dove al civico 19 sorge Corte Isolani sul cui annerito soffitto si possono notare tre frecce. Ciò ha sempre fatto fantasticare i bolognesi su fatti d’armi avvenuti in epoche remote.
Vi sono due leggende che le riguardano:
Un nobiluomo, per vendicarsi della moglie traditrice, decise di farla uccidere e per questo inviò tre arceri. Vista la donna alla finestra i sicari la presero di mira, ma ella fece cadere il mantello mostrandosi ignuda. I tre uomini, distratti dalla scena, mancarono il bersaglio.
La seconda leggenda parla di una lite scoppiata tra due nobili, che si concluse con alcune frecce scoccate in maniera alquanto imprecisa.
Nella stessa via ricordo che non mancavo mai d’entrare (e lo faccio ancora oggi) nella Chiesa di Santa Maria dei Servi, fondata nel 1346. Il portico esterno, Portico dei Servi, è citato nella canzone ‘Eskimo’ dell’album ‘Amerigo’ di Francesco Guccini. È una chiesa ‘magica’ secondo me, sono sempre entrata con desideri e speranze che puntualmente si sono avverati. Fuori si tengono le famose Bancarelle di Santa Lucia, ogni anno a dicembre. Le origini di questa Fiera si fanno risalire alla fine del XVI secolo, quando a seguito della donazione di una reliquia di Santa Lucia da parte di Papa Gregorio XIII alla Diocesi di Bologna, sul sagrato della Chiesa dedicata alla Santa (fondata dai Padri Gesuiti in via Castiglione) iniziarono a fiorire attività legate al commercio di icone religiose, in periodi prossimi alle funzioni dedicate alla Santa Patrona del luogo. Ora (l’ultima volta sono andata nel 2011) si vendono soprattutto dolciumi, alberi di Natale, statuine per il Presepe e altri articoli d’artigianato.
In quegli anni camminavo con Nirva fino a Porta Maggiore (oggi conosciuta anche come Porta Mazzini) che, edificata per la prima volta nella seconda metà del XIII secolo, realizzata in laterizio, per secoli è stata la Porta principale di Bologna (in tutto erano 12). Lì inizia via Mazzini e subito sulla destra c’era un albergo/ristorante presso il quale mio padre arrotondava lo stipendio con qualche extra. Dietro c’è un giardino pubblico (piazza Trento Trieste) dove a volte andavo con mia madre, nell’attesa che mio padre finisse di lavorare. C’era la bancarella con i burattini, io l’amavo perché fin da piccola adoravo il concetto di un teatro in miniatura e spesso costruivo in casa angoli con drappeggi vari, qualche sedia davanti per ospiti attesi ed inattesi che erano anche solo i miei genitori o qualche coetanea vicina di casa.
Guardare i burattini era stato uno dei momenti piu’ belli della mia giovinezza e senz’altro uno di quelli indimenticabili al quale faccio volare la mente ogni tanto, ancor oggi. Il burattinaio era un ‘certo’ Demetrio Presini, ora considerato una grande Maestro in tutta Italia. È morto nel 2002. Ora a Bologna, lì vicino al giardino, sorge Largo Demetrio Presini e la cerimonia ufficiale per l’intitolazione è avvenuta nel 2010. Sempre nello stesso giorno il giardino adiacente è stato dedicato a Padre Ernesto Caroli, fondatore dell’Antoniano di Bologna (noto per lo Zecchino d’Oro). E qui c’è un’altra mia storia da raccontare. Molti anni dopo – ero già una ragazza – questo famoso Antoniano aprì una propria stazione radiofonica: Radio Tau. Feci volontariato lì con mia madre ogni sabato, lei al microfono che intratteneva gli ascoltatori ed io in regia. Le attrezzature erano tutte di Canale 5 e complicatissime ma imparai subito. Era divertente. Avevamo le chiavi di redazione e studio di trasmissione perché facevamo ‘la notte’, a volte cominciavamo alle nove di sera e terminavamo alle sette del mattino. Una sera irruppe nello studio Cristina d’Avena per curiosare, accompagnata da Mariele Ventre.
Ci telefonavano tutti gli insonni di Bologna, i non vedenti, le persone sole, nonne e nonnini, tassisti e infermieri, insomma, i tipici nottambuli. Maurizio, un mio amico ‘dai capelli ribelli’, stava al centralino che era sempre intasato. C’intervistò anche il Resto del Carlino, ne fummo molto fieri.

Sempre nel 2000 abbiamo realizzato:

Primo “Convegno Nazionale sulla Comunanza di Ideali tra le Religioni
ed i Movimenti Spirituali e New Age”

Bologna, piazza Maggiore (Sala dei Notai del Comune di Bologna)
16-17-18 dicembre 2000

organizzato da:

Radio Veda
www.akhetaton.it
Associazione Religione Universale
progetto/Oasi/Portale/Citta’ di Akhet-Aton e dei Mut@nti

con le opere d’arte di Andrea Grandi dedicate all’Anima

Sabato 16 dicembre 2000:

09:00 apertura porte

09:30 inaugurazione Personale di Andrea Grandi

09:45 presentazione alla Stampa di Mostra e Convegno

10:00 presentazione dei Relatori e delle tre giornate

10:15 Marco Dini Sin: astrologo-disegnatore-scrittore

11:00 Anna Maria Cebrelli, direttore Alternativamente,
testata on line per la consapevolezza olistica

11:45 Filippo Boriani, Bologna, portatore di esperienze ecologiste

12:30 Marcella Boccia, direttore della rivista telematica
*New Age & Dintorni*,
musicista next age, poeta e leader delle Sfairos.
Il vegetarianesimo come eredità della cultura classica: la tesi nel De esu
carnium di Plutarco.
L’ipotesi vegetariana nella Bibbia. Il vegetarianesimo e la pace nel mondo.

13:15 pausa

14:00 ripresa dei lavori

14:15 Centro Ananda – Assisi

15:00 Giampiero Cara, laureato in Lettere con una tesi
sulle “Danze Sacre” di G. I. Gurdjieff, giornalista freelance
“specializzato” in discipline New Age e spirituali in genere, e direttore
della rivista online “BLISS – Oltre la New Age”
– Centralità del ruolo di ogni singolo individuo nel processo di
evoluzione spirituale secondo la filosofia New Age, con
riferimento all’interpretazione olografica dell’universo.
– Individuazione degli aspetti piu’ innovativi nella funzione
del “maestro” o guida spirituale come punto di riferimento
prezioso ma non indispensabile nel processo evolutivo
individuale, nonche’ come “ponte” verso una consapevolezza ed
una conoscenza superiori.

15:45 Vera Ambra
Akkuaria – un ponte sulla cultura

16:30 conclusione lavori, saluti, ecc.

17:00 chiusura porte

Domenica 17 dicembre 2000:

09:00 apertura porte

09:30 presentazione dei Relatori e delle tre giornate

09:45 Ing. Vinicio De Bortoli, segretario Fondazione
Sentinel, fisico teorico, scienziato di frontiera intende lanciare un
appello universale sull’urgenza di dirottare la coscienza collettiva sul
nuovo, seppur antichissimo, paradigma che recita
“Un unico Dio, un’unica Fede”.
Si soffermerà anche sulla necessità di risolvere i problemi ecologici che
mettono in pericolo l’esistenza della razza umana.

10:30 Eaco Cogliani (Celestinian Center), Milano,
direttore editoriale di Alba Magica, Rivista di approfondimento scientifico
e spirituale della New Age
La Nuova Visione del Mondo e lo sviluppo del potenziale umano.Dalla ricerca
iniziatica alla comunicazione di massa per sviluppare la massa critica.

La nuova visione del mondo dalla visione unitaria delle conoscenze.
Lo sviluppo delle capacità normali e metanormali nell’uomo e la nuova fase
di trascendenza evolutiva.
La comunicazione universale e la concentrazione delle sinergie
per un salto evolutivo.
Lo sviluppo e l’accelerazione della formazione consapevole
della massa critica.
Significato del convegno dell’11-12-13 maggio 2001Padova <>

11:15 Erica Guerraz, semiologa “Il linguaggio delle emozioni, ovvero
ascoltare con la voce del cuore

12:00 Luciano Brambilla Presidente dell’associazione E.O.S.A. “Economia
Organizzata Sviluppo Alternativo”
Nel simposio verrà esposta ” LIDEA ” nei suoi punti chiave:
1) Economia Organizzata 2) Sviluppo Alternativo
3) Perchè l’idea? 4) E.O.S.A. ” Filosofia ”

12:45 pausa

14:00 Cosimo Mendis, presidente Chi Gung Centre
Introduzione: il Taoismo come filosofia di vita
Cenni storici e tradizioni taoiste
La visione dell’uomo secondo i taoisti
La eredità esperenziale tramandata ai nostri giorni
Accenni ad esperienze personali
Come questa eredità può essere trasferita nella vita di ogni uomo
contemporaneo per migliorarne la qualità.
Il taoismo e le sue applicazioni all’uomo contemporaneo

14:45 Fabio Bottaini
Ecto Musica, quando l’improvvisazione segue solo la Via Estatica.
Viene definita “la nuova frontiera della musica”.
Si tratta di improvvisazioni al pianoforte eseguite in stato di coscienza
non ordinario, con ascoltatori opportunamente preparati.
Questa preparazione favorisce un approccio alla musica assai meno
influenzato dall’atteggiamento critico della mente razionale.
Si crea così una profonda sinergia, una sorta di fusione fra tutti i
partecipanti e la musica che scaturisce è il risultato di questa
“collaborazione energetica collettiva”.

15:30 Jean Pascal Marcacci
Avvocato e scrittore – naturismo e religioni

16:15 pausa con Rinfresco Vegetariano

17:00 C. Y. SURYA, Milano
1) Amadio Bianchi (docente di filosofia e culturà indù, yoga e massaggio
ayurvedico) che tratterà il seguente tema: “Unità nella diversità,
la Religione che contiene tutte le altre”:
propone la concezione “reale” di una società
che crede in un Ente Universale ed Infinito dove ogni cosa è Lui stesso ma
anche una sua manifestazione. In questo ambito la “diversità” rappresenta
una rassicurazione del concetto che l’infinito esiste, e per ciò, non fa più
paura anzi viene rispettata.
2) Gabriella De Marco (giornalista) il seguente tema: “La religiosità nel
tempo”: nel mondo vi è molta disinformazione sulle varie religioni diverse
da quelle di nascita e ciò non contribuisce certo a creare la pace. Chi si
impegna a costruire il rispetto e l’arminia tra i diversi “credo”
contribuisce in modo incisivo ad edificare
la pace nei cuori e nelle menti degli uomini.

18:30 Costanzo Allione
Presidente “Where The Eagles Fly” Centro Studi Sciamanici Siberiani.
Oltre alle loro esperienze e ai loro racconti personali sul lavoro che
stanno svolgendo in Siberia proporranno anche la proiezione di un loro
video -CUORE DI LUNA-
Il Mondo magico degli sciamani di Tuva

20:00 Dott. Nitamo Federico Montecucco
a nome del Villaggio Globale: ricerche sul cervello in meditazione e in
preghiera e le ricerche sulla sincronizzazione collettive delle persone in
stati di empatia e spiritualità. Le ricerche sono direttamente in relazione
al processo di salute globale e di evoluzione personale

20:45 Eva Fodor Tedeschi
Da numerosi anni segue la filosofia e la religione dei Nativi Americani,
precisamente Lakota. Quest’anno ha terminato il quarto anno della Sun Dance,
e Portatrice di Pipa e Capo Sweat Lodge. Inoltre, conduce Cerchi di Medicina
e la Ricerca della Visione.
Una volta al mese, organizza la Capanna Sudatoria nelle vicinanze di casa
sua, in provincia di Parma.
Desidera intervenire per parlare della Visione del Mondo
e dei rituali dei Lakota

21:30 Arca Formazione
il macrocosmo e l’intensivo di illuminazione

22:15 fine lavori, saluti, ecc.

22:30 chiusura porte

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